Il fiume Imele ha costituito sempre una ricchezza per Tagliacozzo; ancora oggi lungo il corso del fiume sono riconoscibili i ruderi di ben cinque mulini, e nel XIX secolo ne erano in funzione otto: due erano di proprietà della famiglia Tocci, quattro degli eredi Colonna, uno della famiglia dei signori Rosa e una gualchiera, fu ridotta a mulino proprio alla fine del XIX secolo.
L’Osteria La Parigina sorge proprio in questa località, denominata Valle delle Mole, a ridosso di un vecchio mulino rimasto in funzione fino al 2002; l’acqua, che oggi con la sua musica allieta chi pranza nel giardino dell’Osteria, in passato veniva deviata, in parte, in un condotto sotterraneo posto a sud del corso del fiume, e raggiungeva la ruota idraulica collocata sotto il mulino.
Adiacente al Mulino esisteva una fabbrica di gazzose e di ghiaccio, non che una “fraschetta” dove nei periodi estivi era possibile ristorarsi al fresco rumore delle acque. Nel 1986 l’immobile in stato fatiscente venne acquistato da Maurizio, Gabriella e la figlia Ilaria. Dopo lunghissimi anni di restauro è stato finalmente possibile riaprire il locale denominato Osteria la Parigina; poiché dopo la seconda guerra Mondiale qui viveva una donna parigina molto bella ed attraente, diversa dalle donne contadine della Valle delle Mole, che fu subito soprannominata “La Parigina”.